Maschile e femminile
ASCOLTO:
Nella puntata di oggi vedete Tarcisio che cerca di mettere in ordine le sue cose mentre si esercita con l’italiano scrivendo i nomi degli oggetti man mano che li mette a posto. Il ragazzo però fa un po’ di confusione perché non riesce a distinguere se la parola è maschile o femminile e ogni tanto cade nella trappola dei falsi amici, come ad esempio “*le conte” al posto di “le bollette”.
Anche Tarcisio si sbaglia quando scrive i suoi bigliettini promemoria:
“Le conte” non esiste in italiano.
Tarcisio intendeva scrivere “le bollette” (la bolletta del gas, la bolletta del telefono, la bolletta della luce).
Abbiamo visto nel video che, in italiano, le parole femminili possono finire
con la -a come la macchina,
con la -e come l’automobile – un sinonimo di macchina –,
con la -i, come la tesi, la diagnosi,
con la -o come la mano.
Le parole maschili di solito finiscono
con la -o: il ricordo, ma ci sono parole maschili che finiscono
con la -e, come il cameriere e parole maschili che finiscono
con la -a, come il pilota, il poeta, il problema.
Le parole che finiscono in -ista, che indicano professione, possono essere maschili o femminili: il dentista, la dentista.
Ci sono delle parole, il cui genere è diverso in portoghese e in italiano, come
la banca (femminile) – «o banco» (maschile), in portoghese; il conto (maschile) – «a conta» (femminile), in portoghese.
Abbiamo visto in questa lezione che ci sono parole maschili che finiscono con la -e che creano delle difficoltà allo studente brasiliano perché in portoghese sono parole femminili.
Parole maschili in -e
ASCOLTO:
Guardate un’altra volta la spiegazione nel video e scrivete quali sono queste parole.
Le terminazioni
ASCOLTO:
Completate le parole con le terminazioni -a, -e, -i, -o.
Parliamo d'amore
Abbiamo scoperto che Tarcisio è stato il fidanzato di Simone, però ora il rapporto è finito. Sono ex fidanzati.